Sul Fatto 6 intellettuali su 6 smentiscono Travaglio
Il
Dipartimento Propaganda fa acqua da tutte le parti
Qualcosa
non funziona più come una volta nel Dipartimento propaganda del
Fatto: le campagne annunciate in prima pagina si sfarinano a
pagina 3, gli indignati editoriali di Travaglio sfioriscono più
rapidamente del tempo necessario per leggerli, e le dichiarazioni
di prestigiosi esponenti della cultura e dello spettacolo,
reclutati per sostenere la causa, la smentiscono senza pensarci
due volte.
Parliamo
dell’accordo sulle unioni civili, che consentirà al nostro Paese
di avere, finalmente, una legge. Si poteva far meglio,
naturalmente, e senza il voltafaccia grillino si sarebbe sicuramente
fatto meglio.
Per
Travaglio però la colpa è tutta di Renzi, che con il voto di
fiducia “vieta alla maggioranza di approvare una legge che
condivide” e “impone la coscienza (si fa per dire) di
Bagnasco, Alfano & C.”. Insomma, hanno vinto i clericali
e la legge che sarà approvata è un obbrobrio, una vergogna,
una vera schifezza.
Per
suffragare questa tesi, il Fatto ha chiesto l’opinione di sei
personalità che hanno firmato l’appello a favore del ddl
Cirinnà, quando ancora conteneva la stepchild adoption. E non ce
n’è una, ma neanche una, che dia ragione all’editoriale di
Travaglio.
“Peccato
che il M5s, con il rifiuto al voto del canguro, abbia
contribuito a far cadere la stepchild”, dice per esempio Victoria
Cabello. Le fa eco Riccardo Scamarcio: “Il M5s, rifiutandosi di
votare l’emendamento canguro, è stato ingenuo: hanno dato un
motivo per essere accusati di aver fatto saltare leadozioni, un
errore macroscopico”.
“Credo
che la legge – commenta Ferzan Ozpetek – in un modo o nell’altro
passerà e questo tutto sommato è un passo avanti”. Ancora
più esplicito Santo Versace: “Non sono preoccupato. E’
certamente un peccato che la parte sulle adozioni venga stralciata,
ma ci accontentiamo di un provvedimento che dia riconoscimento
giuridico alle coppie omosessuali”. Valeria Solarino considera
lo stralcio “un’ingiustizia sociale”, ma si guarda bene
dall’accusare il Pd: “La resistenza, come sempre, è dovuta
alla presenza della Chiesa”. Il più critico di tutti,
Nicola Lagioia, si dichiara “tradito dalla classe politica
italiana” e poi divide equamente leresponsabilità fra Renzi e
Grillo: “Se ora Pd e M5s si mettessero d’accordo, darebbero prova
di maturità…”.
Sei
opinioni sei, e non una d’accordo con Travaglio. O il Fatto sta
scoprendo il mondo reale, oppure il Dipartimento propaganda va
drasticamente riorganizzato.
Di
Fabrizio Rondolino per L' Unità.TV
Caro
Travaglio : Prima le brutte figure erano settimanali , ma ormai sono
diventate giornaliere....forse non te ne rendi conto !

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