24 mag 2016

Pidocchi, guida alla prevenzione e alle curePidocchi, guida alla prevenzione e alle cure

Pidocchi, guida alla prevenzione
 e alle curePidocchi, guida alla
 prevenzione e alle cure

Con l'aumento delle temperature, a poco meno di un mese dalla chiusura delle scuole, torna l'incubo dei pidocchi in classe. Ma non serve farsi prendere dal panico. È questo il messaggio lanciato anche dai ricercatori dell'ospedale pediatrico Ann & Robert H. Lurie di Chicago. In Italia si calcola che la pediculosi colpisca ogni anno circa un milione e mezzo di ragazzi in età scolare al di sotto dei 18 anni. Le vittime preferite sono i più piccoli. Secondo le stime, infatti, i pidocchi attaccano ogni anno circa 900 mila bimbi sotto i 6 anni. Seguono in classifica le elementari con oltre 600 mila casi tra i 6 e i 12 anni, quindi le medie e le superiori. Caterina Marabotto, pediatra dell'Ambulatorio malattie infettive della pediatria multispecialistica del Bambino Gesù di Palidoro, spiega a cosa fare attenzione, come prevenire e come trattare la pediculosi.


di IRMA D'ARIA per RepubblicaSalute.it
La prevenzione a casa e a scuola



Purtroppo non è possibile prevenire la pediculosi. Tuttavia è possibile educare i bambini ad evitare lo scambio di oggetti personali e fare una verifica periodica del capo e della nuca per individuare precocemente il problema. Nelle famiglie con bambini in età scolare, è importante sottoporre a un controllo sistematico tutti i familiari, in particolare i figli più piccoli. Inoltre a scuola è buona cosa insegnare ai piccoli a non ammucchiare capi di abbigliamento sugli attaccapanni fuori dall'aula o negli spogliatoi della palestra. Non serve a niente tagliare i capelli in quanto i pidocchi si attaccano a tutti i tipi di capelli, corti o lunghi.
TagsArgomenti:pidocchipeducolosi


Nessun commento:

Posta un commento