Sala:
“Non lascio nemmeno un
metro alla destra. Abbiamo due
visioni
opposte di città”
‘Avanti
Milano’, presentate le liste del Pd. “Gli altri puntano su leader
che non sanno niente della città, noi su chi ha contribuito a farla
tornare grande”. Ecco tutti i nomi
“Il
percorso è ancora lungo ma il sentiero è tracciato”. E’ un
Beppe Sala che vuole infondere ottimismo quello che si presenta
all’assemblea in cui il Partito Democratico milanese ha presentato
le proprie liste, quella del Comune e quelle delle nove municipalità
metropolitane. La presenza del candidato sindaco è stata una
sorpresa. Sala è arrivato a Palazzo delle Stelline, in corso
Magenta, direttamente dal Giambellino, dove ha incontrato i cittadini
per una tappa del suo tour quotidiano nei quartieri della città.
“Ogni giorno che passa – racconta – sono più convinto e più
felice della scelta che ho fatto di impegnarmi in politica. Stiamo
girando la città in lungo e in largo, con volontà e disciplina. I
nostri avversari parlano attraverso le migliaia di manifesti
elettorali con cui hanno invaso i muri di Milano, noi parliamo faccia
a faccia con i cittadini“.
Due
visioni opposte della Milano del presente e del futuro, quelle del
centrosinistra e del centrodestra. “Sia chiaro – spiega Sala –
io non ho intenzione di lasciare neanche un metro alla destra. Non
abdichiamo su nessuno dei temi di cui loro si fanno portatori, dalla
sicurezza alle tasse. I temi sono gli stessi, quello che è
profondamente diverso sono le ricette, è la sensibilità con cui si
affrontano questi temi“. L’ex ad di Expo è carico, e si vede. E
non crede ai sondaggi che parlano di un preoccupante avvicinamento
del candidato di Berlusconi e Salvini, Stefano Parisi. “Questa
destra negativa e lamentosa, che riesce anche a mettersi contro i
commercianti (guarda il video), non rappresenta lo spirito e le
aspettative della Milano di oggi. I nostri cittadini chiedono tanto
perché la buona amministrazione del centrosinistra ha alzato le loro
aspettative. Una destra che dice che va tutto male è fuori dalla
realtà. Noi dobbiamo continuare a trasmettere la nostra passione e
il nostro orgoglio”.
Sala
sa che molte delle sue possibilità di successo passano anche dalla
forza che riuscirà a mettere in campo il Partito Democratico. Un
Partito Democratico che si presenta unito dietro lo slogan ‘Avanti
Milano’ e con una lista di persone “di valore”, come
sottolinea il segretario metropolitano Pietro Bussolati. In primis
gli assessori della giunta Pisapia, dal capolista Pierfrancesco
Majorino a Carmela Lozza, da Marco Granelli a Pierfrancesco Maran.
“Dall’altra parte – sottolinea il segretario regionale
Alessandro Alfieri – stanno politicizzando queste elezioni mettendo
i vari leader nazionali a capo della lista, noi abbiamo deciso di
puntare sui protagonisti di questa grande stagione amministrativa. Il
Pd, in questo senso, è come una grande famiglia: si discute, anche
in maniera vivace, ma poi quando ci sono le partite più importanti
si sta insieme, tutti dalla stessa parte. Anche perché, mai come in
questo caso, la posta in gioco è altissima”.
Parole
confermate dallo stesso Majorino, avversario di Sala alle primarie e
considerato il massimo esponente dell’ala più a sinistra del
partito. “A Milano, nonostante le differenze che ci sono tra di
noi, ciascuno nel Pd si sente a casa propria. Noi rappresentiamo una
bella storia che mettiamo a disposizione del partito e del
centrosinistra anche a livello nazionale”. Con l destra, sottolinea
l’assessore alla Politiche sociali della giunta Pisapia, “non c’è
solo una differenza di visione ma anche di donne e di uomini che si
sono messi a disposizione del futuro della città. Da una parte c’è
Maria Stella Gelmini, che avrà vissuto Milano sei mesi in tutta la
sua vita e che quando va a visitare i quartieri periferici parla come
se fosse Levi Strauss che incontra per la prima volta gli aborigeni,
dall’altra c’è chi, come noi, in quei quartieri è nato e
vissuto e, senza atteggiamenti altezzosi, si mette pancia a terra a
lavorare per il bene della città. Siamo state un grande laboratorio
di innovazione negli ultimi cinque anni, adesso abbiamo in mente solo
il futuro di Milano”.
Qui
la lista completa del Partito Democratico
Pierfrancesco
Majorino
Carmela
Lozza
Pierfrancesco
Maran
Marco
Granelli
Milly
Moratti
Sumaya
Abdel Qader
Alice
Arienta
Filippo
Barberis
Fabrizio
Barini
Simona
Battaglino
Lamberto
Bertolè
Paola
Bocci
Elena
Buscemi
Donatella
Capirchio
Roberto
Caputo
Teresa
Cardona
Roberto
Casalini
Bruno
Cuccerai
Arianna
Censi
Simonetta
D’Amico
Luciana
Dambra
Anna
De Censi
Diana
De Marchi
Antiono
Devoto
Francesco
Francioso
David
Gentili
Alesandro
Giungi
Rosanna
Iardino
Maryan
Ismail
Enrico
Lupatini
Giacomo
Marossi
Ettore
Martinelli
Carlo
Monguzzi
Eleonora
Montani
Daniele
Nahum
Roberta
Osculati
Carmine
Pacente
Rosario
Pantaleo
Antonio
Rinaldi
Lidia
Katia Ruzzon
Anna
Scavuzzo
Laura
Specchio
Martina
Stanzani
Natascia
Tosoni
Angelo
Turco
Aldo
Ugliano
Beatrice
Uguccioni
Angelica
Vasile
di
Stefano Cagelli per L' Unità.TV
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