Renzi
firma il patto per la Campania:
“Finita l’epoca degli sprechi”
“Sul
Sud ora si fa sul serio”, ha detto il premier
intervenendo da
Napoli
“Finalmente
si fa sul serio, l’epoca degli sprechi la mettiamo in soffitta
facendo le cose serie partendo dal Mezzogiorno”. Il Sud sul tavolo
del governo con il premier Matteo Renzi che è intervenuto oggi da
Napoli, insieme al sottosegretario Claudio De Vincenti, in occasione
della firma del patto per la Campania con il governatore Vincenzo De
Luca.
“C’è
un senso di riscatto in Italia”, ha aggiunto il presidente del
Consiglio che con l’accordo ha dato il via a una serie di
interventi per il rilancio dell’economia: un accordo che “vale 10
miliardi di euro – ha detto Renzi – e la novità è che è un
accordo concretamente verificabile gli uni dagli altri. E’ finito
il tempo in cui si buttavano via i fondi europei con il controllo
costante di istituzioni e opinione pubblica che consentirà di
controllare voce per voce capitolo per capitolo”. “E’ finito –
ha evidenziato Renzi – il tempo in cui denari si buttavano via”.
Il
premier ha poi lanciato una frecciatina al sindaco di Napoli De
Magistris (che non era presente oggi in Prefettura dove è stato
firmato il patto per la Campania) e al presidente della Regione
Puglia Emiliano sui patti per il Sud: “Speriamo che anche gli
ultimi due vadano in porto. Le nostre porte sono sempre aperte. Manca
solo la città di Napoli e la Regione Puglia, e poi siamo a posto”.
“Abbiamo
effettuato un recupero, con il pieno utilizzo dei fondi. Siamo in
grado adesso di impostare una politica che trovi nei Patti per il Sud
un cronoprogramma per le opere, del quale renderemo conto ai
cittadini. Il Patto per la Campania prevede un ammontare complessivo
fino al 2020 di 9,5 miliardi”, ha detto De Vincenti.
Il
patto per la Campania significa “un contributo straordinario alla
crescita sociale e ai valori di solidarietà nel nostro territorio”.
Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha
commentato la firma del Patto per la Campania con il premier matteo
Renzi, in prefettura a Napoli. “Abbiamo a disposizione – ha
spiegato – 10 miliardi fino al 2020: 2,7 miliardi sono del patto
per la Campania e 500 milioni da spendere nel prossimo biennio per
progetti esecutivi”. I fondi fanno capo per “4,2 miliardi ai
fondi Fesr, 1,9 al Piano di Sviluppo rurale, 1,7 rinvenienti dalla
vecchia programmazione, e 800-900 milioni” di fondi sociali.
“L’obiettivo è spendere tutto”, ha concluso De Luca.
di
Silvia Gernini per L' Unità.TV
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