Cena
con Toti, “conto”
da 190 mila euro
SE
è vero che “Il vento è cambiato” come ama ripetere il
governatore della Liguria Giovanni Toti è vero anche che questa è
una terra di marinai, in grado di passare con disinvoltura dal
“Maestrale” di Claudio Burlando alla fondazione “Change” che
Toti ha fatto debuttare ieri con una cena per 190 selezionatissimi
invitati (si sono presentati in 130 circa) al Palazzo del Principe.
Vedi ad esempio uno come Aldo Spinelli, che si è presentato ieri a
braccetto del ristoratore Franco Ardoino dell’ “Europa”, il
ristorante degli scoponi con Claudio Burlando.
«Mi
ha invitato il presidente - ha detto o sciò Aldo - e io faccio
l’imprenditore, sono amico di tutti». Un altro che era in
“Maestrale” e ora si ritrova di qua è Edoardo Garrone, ex
presidente della Sampdoria. E per restare in ambito calcistico, ieri
in tarda serata si è presentato pure l’aspirante presidente del
Genoa Giovanni Calabrò, seduto a tavola di fronte a un raggiante
Sandro Biasotti. «Il Genoa? Ormai la trattativa è conclusa», ha
commentato senza più speranze di acquistare il Grifone. Molti meno -
rispetto all’era Burlando - gli esponenti della sanità, ma qualche
privato come Francesco Berti Riboli.
Video:
volti noti della politica, del porto, dello sport e
dell’imprenditoria: 130 persone hanno partecipato alla cena per
sostenere la fondazione
Aria
nuova, ora, nella politica ligure e il vento in poppa ce lo ha Toti e
la sua squadra, in cui il “socio-ombra” è proprio quel Pier
Paolo Giampellegrini, avvocato e capo dello staff presidenziale, che
di “Change” sarà il presidente. Rispetto al “Maestrale”
burlandiano la fondazione di Toti accoglie meno politici e uomini di
spettacolo e più imprenditori e professionisti. Toti lo spiega così,
arrivando al palazzo: «Si tratta di un’occasione importante di
ascoltare la società civile e in particolare quella parte produttiva
e imprenditoriale di cui la Liguria ha tanto bisogno. È un modo
trasparente di finanziare l’attività politica». Eccome, visto che
i 188 finanziatori hanno sganciato almeno 1000 euro a testa per
aderire e l’incasso stimato è superiore ai 200mila euro.
Da
IL SecoloXIX.it
L’articolo
completo sull’edizione cartacea in edicola
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