12 giu 2016

Cronache Urbane: mille volti di una Capitale

Cronache Urbane: mille
 volti di una Capitale

In giorni in cui i cittadini di Roma sono chiamati a decidere il futuro della loro città, esce un libro che di questa città, sofferente e maliarda, ha fatto il suo palcoscenico
Siamo abituati a identificare la Capitale con i suoi simboli più famosi: il Colosseo, piazza di Spagna, San Pietro, Via Veneto. Ma Roma non è più la Dolce Vita, e l’eco di quel passato riecheggia solo nelle cartoline che fanno il giro del mondo.


Roma è una città complessa, difficile, afflitta da mille e irrimediabili problemi. Una città che ha la sua testa nelle luci del centro, ma il suo cuore nei chilometri che si estendono tutt’intorno. La Roma di Fuori, una città dimenticata che vive ai margini del Grande Raccordo Anulare, eredità della bolla immobiliare e simbolo dell’esilio di un’intera generazione costretta a migrare nelle nuove e sempre più remote periferie.


unnamedIn giorni in cui i cittadini della Capitale sono chiamati a decidere il futuro della loro città, esce un libro che di questa città, sofferente e maliarda, ha fatto il suo palcoscenico. Cronache Urbane, il romanzo d’esordio di Enrico Giammarco, edito da goWare, racconta la storia d’amore e d’odio di un giovane trentenne con la sua città. Il tentativo di riappropriarsene, di abbandonare ogni compromesso e accantonare la vita da pendolare per cercare un nuovo posto dove stare.


Cronache Urbane è un romanzo su Roma, che per il protagonista rappresenta sia un’amica intima con cui confidarsi, sia un obiettivo utopico e irraggiungibile da perseguire. Descritta da Enrico Giammarco con tinte minimaliste, dissezionata nelle molte anime che la compongono, la Capitale diventa specchio di umanità e scenario di vita vissuta.


Il libro rientra in un più ampio progetto online, www.cronacheurbane.it, da cui tutto è iniziato. Nel blog i quartieri della Capitale fanno da sfondo a storie e personaggi che intrecciano le loro vite con una città che non è solo luogo, ma protagonista silenziosa, ingombrante e irrinunciabile.
da L' Unità.TV


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