24 mag 2016

“Finto il tempo delle chiacchiere, Bagnoli riparte”. La sfida di Matteo Renzi

Finto il tempo delle chiacchiere, Bagnoli riparte”. La sfida di Matteo Renzi

Firmato a Palazzo Chigi il protocollo per la vigilanza sulle procedure per la bonifica delle aree di Bagnoli, nella settimana prossima via le prime ecoballe
Per rimettere a posto le tante partite che abbiamo in Campania occorrerà qualche colpo alla Higuain, ci vuole un’impresa eccezionale”. Con queste parole il premier Matteo Renzi firma il protocollo per la vigilanza sulle procedure per la bonifica delle aree di Bagnoli.


Non siamo a Napoli – ha continuato Renzi – non siamo andati a fare un’iniziativa sul territorio perché ci sembrava anche opportuno evitare le naturali polemiche che per evidente responsabilità continuano ad esserci tutte le volte che si parla di Bagnoli. Siamo a palazzo Chigi, sede istituzionale e diciamo con forza che Bagnoli sarà risanata, lo dobbiamo a tutti i cittadini, ma soprattutto a coloro che hanno speso quasi 300 milioni di euro in passato, non dico buttati via, ma quasi ed è un’autentica vergogna, uno scandalo. Lo dobbiamo a chi pensa che se quelli che devono fare le cose, a cominciare da alcuni enti locali, non le fanno, toccherà a noi. E lo vogliamo fare con le procedure più all’avanguardia per la lotta alla corruzione“.


Il presidente del Consiglio ha quindi firmato un protocollo all’avanguardia che ricalca il modello già utilizzato durante Expo, insieme al commissario di Bagnoli Salvo Nastasi, il presidente dell’Anac Raffaele Cantone e l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri. “Gli accordi anti corruzione che stiamo siglando sono un punto di riferimento nel mondo – ha aggiunto Renzi- e dovranno esserlo anche a livello del G7 ed io in Giappone porterò questa nostra esperienza come esempio di lotta alla corruzione”.


Per quanto riguardo il sito di Bagnoli, il premier assicura: “Se riparte Bagnoli, riparte Napoli, il Mezzogiorno e l’Italia. Siamo qui per fare. E’ finito il tempo delle chiacchiere”. Poi l’annuncio che in tanti aspettavano, dalla prossima settimana le ecoballe se ne andranno, manca una data precisa ma è tutto pronto.
da L' Unità.TV


Nessun commento:

Posta un commento