Il giornalismo di Travaglio: il “tesoro di Napoli” vale, lo spionaggio di Casaleggio no
La
Pravda grillina gonfia il caso delle primarie e ignora la spy story
Dunque,
ricapitoliamo: in un paio di seggi di Napoli due consiglieri del Pd
hanno dato un euro ad alcuni cittadini perché votassero alle
primarie. E che hanno fatto questi due o tre elettori del
prezioso tesoro intascato? Sono entrati nel seggio, hanno
sottoscritto un euro per il Pd e hanno votato, forse per la
Valente, forse per Bassolino: le telecamere di Fanpage non ci
hanno mostrato le schede compilate.
In
un’altra sequenza, si vede un attivista indicare ad un’elettrice il
nome della Valente su un manifesto: non la sta minacciando, non le
sta offrendo dei soldi.
Un altro
video ci mostra un ex dirigente locale di Forza Italia, passato poi a
Scelta Civica, e un ex candidato alla municipalità nelle liste
del partitino di Totò Cuffaro, impegnati ai seggi.
Tutto
qui? Tutto qui. Imprestare un euro ad un elettore, che lo restituirà
dopo pochi minuti, potrà ridurre l’incasso del Pd napoletano,
ma certo non è voto di scambio. E due attivisti locali di due
partiti di centrodestra in disarmo che passano al Pd potranno
scandalizzare qualche purista della coerenza, ma d’altro canto
confermano il senso delle primarie: allargare la partecipazione
al di fuori dei recinti di partito.
Per
Marco Travaglio, invece, si tratta dell’ulteriore dimostrazione che
il Pd renziano è un covo di farabutti. E fin qui ci possiamo
stare: il Fatto è la Pravda del M5s e legittimamente
picchia sull’unico avversario in campo.
Pagine
e pagine sono dunque dedicate agli insulti: “Forza Italia e
Verdini portano voti al Pd”, “La Procura indaga le primarie”
(non è vero, ma che importa), “Piccoli capibastone di destra
e sinistra passati al renzismo”, “Renzi, il sud e i cacicchi: i
voti che non puzzano mai”.
Ma
Travaglio si spinge oltre: i fatti di Napoli, sostiene
nell’editoriale, assolvono il M5s dallo scandalo di Quarto,
che anzi non è affatto uno scandalo, ma, al contrario, un esempio di
pulizia interna e di specchiata onestà esterna. Oggi ci
sentiamo generosi, e vogliamo passargli anche questa
castroneria.
In
cambio, vorremmo però conoscere l’opinione di Travaglio sullo
spionaggio delle email private dei deputati grillini da parte
della Casaleggio Associati.
Per
aiutarlo a farsi un’idea, saremo felici di inviargli
gratuitamente le fotocopie degli articoli apparsi negli ultimi
cinque giorni su tutti i giornali italiani: è un gesto
doveroso, visto che sul Fatto non troverebbe traccia
dell’accaduto.
Di
Fabrizio Rondolino per L' Unità.TV
Nessun commento:
Posta un commento