Bassolino, bocciato il secondo ricorso. “Ma io moralmente ho vinto”
La
commissione di garanzia spiega che “alle primarie non ci sono stati
brogli, ma eventualmente fatti da sanzionare senza annullare il voto”
“Ci
siamo impegnati perché il Pd si presenti unito alle elezioni”.
Mette subito le mani avanti il presidente della commissione di
garanzia delle primarie napoletane Giovanni Iacone. Perché la
decisione assunta nel pomeriggio di respingere il secondo ricorso di
Antonio Bassolino contro l’esito della consultazione del 6 marzo è
potenzialmente esplosiva sul piano politico, con la possibilità che
l’ex sindaco vada avanti per conto suo, spaccando il Pd nella
sfida contro de Magistris.
La
commissione ha detto sì a maggioranza (7 favorevoli, 4 contrari, un
astenuto) a un dispositivo molto dettagliato, lungo cinque pagine, in
cui il ricorso di Bassolino veniva esaminato punto per punto per
evitare di rinfocolare le polemiche su una decisione
‘preconfezionata’, ma arrivare comunque a un esito chiaro:
“A
Napoli non ci sono stati brogli –
spiega Iacone – lo voglio dire chiaramente. Del resto neanche nel
ricorso si sostiene questo, ma che nel raggio di 200 metri ci
sarebbero stati dei fatti che violerebbero le norme. In questi casi,
la commissione ha potuto rilevare che, anche nelle elezioni
normali, si
sanziona chi ha commesso l’illecito ma non si arriva mai
all’eliminazione dell’intero seggio“.
I
voti, dunque, rimangono senza cancellare né ripetere la
consultazione nei cinque seggi contestati. E Valeria
Valente rimane la vincitrice e
quindi la candidata a sindaco ufficiale di Pd, Scelta civica, Italia
dei valori e Centro democratico. “È necessario fare uno sforzo ora
affinché il partito resti unito e portare la coalizione di
centrosinistra alle elezioni con la possibilità di vincere”, è
l’estremo appello di Iacone, ribadito anche dalla stessa Valente in
un post su Facebook: “Lavorerò da subito affinché tutti i
protagonisti delle primarie possano condividere questo percorso di
rilancio di Napoli. Il Pd ed
un centrosinistra ampio e competitivo raccoglieranno questa sfida per
vincere e voltare pagina”.
Vedremo
adesso cosa deciderà Bassolino. Il quale ancora nel pomeriggio,
prima della decisione a lui sfavorevole, ha ribadito la sua
valutazione sull’esito delle primarie: “Penso di aver vinto
moralmente, politicamente e, se si fa luce sui seggi contestati,
anche numericamente”.
Da
L' Unità.TV
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