"Trump mai nel Regno Unito". Petizione raggiunge quota 565mila firme
Mai
così alto il numero di adesioni. Un appello che potrebbe mettere in
imbarazzo il governo di Sua Maestà se il frontrunner repubblicano
dovesse diventare il 45esimo presidente degli Stati Uniti
LONDRA -
Gli attacchi contro
i musulmani di Donald Trump -
cui il magnate americano vorrebbe vietare l'ingresso negli Usa -
potrebbero costargli caro in Gran Bretagna. Se dovesse essere eletto,
l'attuale frontrunner repubblicano nella corsa alla Casa Bianca
potrebbe non mettere piede nel Paese della regina Elisabetta. O
quantomeno rischiare pesantissime contestazioni
Come
racconta il Daily
Mail,
una petizione sul sito web del governo britannico ha ottenuto il
maggior numero di firme mai raccolto finora nella storia, 565.000.
Questo potrebbe impedire a Trump di mettere piede sul suolo
britannico se, a discrezione del ministro degli Interni, si ritenesse
la sua presenza non fosse "positiva per il bene pubblico".
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Naturalmente questo metterebbe in imbarazzo il governo di Sua Maestà se invece Trump fosse eletto 45esimo presidente degli Stati Uniti. In questa eventualità, al momento tutt'altro che remota, godrebbe come minimo dell'immunità diplomatica riconosciuta ai capi di Stato, ma soprattutto Londra difficilmente scontenterebbe il suo "alleato speciale", gli Stati Uniti. Peraltro lo stesso premier conservatore David Cameron ha condannato con parole particolarmente dure le sparate di Trump, definendole "fonte di spaccatura nella società, stupide e sbagliate". In sintesi anche a Downing Street - nonostante l'inquilino sia un conservatore - forse non fanno il tifo per Trump.
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