Ministeri,
sindacati e partiti: ecco i tagli alle spese previsti dalla manovra
Se
si tratta di tagliare la spesa pubblica, i ministeri sembrano il
posto ideale dove andare a cercare. Da questa macro-voce, la legge di
Stabilità ricava nel 2016 quasi 3 miliardi e mezzo, ovvero poco meno
di metà dei risparmi complessivi, che per il resto vengono
essenzialmente dalle Regioni. Ma chi pensasse che un contributo così
sostanzioso derivi da un guadagno di efficienza delle amministrazioni
centrali dello Stato - immaginate come pachidermiche strutture
lontane dalla vita reale cittadini - andrebbe abbastanza lontano dal
vero.
Le minori spese da realizzare razionalizzando le procedure per gli acquisti di beni e servizi rappresentano infatti una quota minuscola, pari a 103 milioni. E allora a cosa corrispondono i tagli? In realtà sono ricavati da una miriade di interventi grandi e piccoli, realizzati sia attraverso norme specifiche nel testo sia decurtazioni delle varie tabelle della legge di Stabilità. Programmi di spesa autorizzati da leggi del passato, che nel bilancio pubblico fanno capo ai vari dicasteri : non deve sorprendere quindi che la parte del leone con circa 2.4 miliardi la faccia il Ministero della Economia......
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