12 ott 2015

Cosi la pensava PLATONE

Cosi la pensava PLATONE

Tutti i mali della politica, sostiene il filosofo, provengono dal fatto che a governare le decisioni umane sono le opinioni, le passioni e gli interessi personali, non la ragione. Nella politica le persone si preoccupano del proprio bene, e ognuno ha la sua opinione su cosa sia giusto o ingiusto, senza sapere cosa è la Giustizia.
In questa confusione, in questa incapacità di discernere tra le opinioni personali – soggettive e mutevoli – e la verità, si ritrova la causa della decadenza.
Finché non si passerà dall' opinione alla sapienza, mediante il ragionamento filosofico e la conoscenza dell'anima umana , la politica non darà altro che una mera gestione di interessi contraddittori e finita per degenerare nella violenza.
Non che le opinioni politiche siano di per sé false; in politica le opinioni sono sono sempre abbastanza forti per trascinare all' azione e per questo vanno apprezzate. Ma le opinioni mutano, come i tempi, e quando ciò succede, quando ciascuno persegue quel che gli indica la propria soggettività senza tener conto della ragione comune, allora la crisi della città è inevitabile.

PLATONE

Gli uomini devono necessariamente, stabilire delle leggi, oppure non differiranno in nulla dalle bestie.
Leggi, IX


Nessun commento:

Posta un commento