Medusa killer in arrivo sulle spiagge italiane, provoca l'arresto cardiaco

Una medusa dai tentacoli lunghissimi e molto velenosa potrebbe arrivare sulle nostre spiaggie già nella prossima estate. Si chiama Physalia physalis, meglio nota "Caravella portoghese". È composta da quattro generi di individui che si fondono in un unico corpo. I tentacoli possono andare dai dieci ai 50 metri.

Ed è già allerta, i medici mettono in guardia: "Può provocare nei casi 'fortunati' un intenso bruciore, ma nei casi peggiori e in soggetti a rischio può causare anche l'arresto cardiaco".

Con l'innalzamento delle temperature, la medusa killer si era già affacciata sulle spiagge di Spagna, Corsica e Malta. Ma quest'anno, spiegano i biologi marini, potrebbe spingersi fino alle coste italiane. "L'importante - concludono gli esperti - è non finire nei suoi tentacoli".

Da IL Messaggero.it

Nessun commento:

Posta un commento

DISCLAIMER

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

_________________________

ARTICOLO 21

Articolo 21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. (Costituzione della Repubblica Italiana, Articolo 21)