RENZI
SULL'UNITÀ AFFONDA D'ALEMA
MA SALVA LA MINORANZA
"D'Alema sbaglia, rispetto per la minoranza". Renzi risponde ai lettori dell'Unità
D'Alema no, la minoranza Pd sì. D'Alema sbaglia, la sinistra interna non è una "brigata inconcludente che merita rispetto. La differenza di trattamento (e di destini) che Matteo Renzi riserva all'ex premier e agli attuali oppositori nel partito non sarà sfuggita a chi legge oggi la consueta rubrica settimanale delle lettere sull'Unità. Con Renzi, che da un lato non risparmia l'ex premier, e dall'altro non infierisce sulla minoranza, anzi, si impegna a tenere unito il partito e a confermare il nuovo clima di relativa concordia intorno alla riforma del Senato.
"Dice
D'Alema che il Pd ha perso la connessione sentimentale con il suo
popolo perché i sondaggi ci danno al 34%. Credi che abbia ragione?",
chiede il lettore Mattia, da Forlì. "D'Alema sbaglia. il nostro
partito è più vivo che mai", la risposta del segretario. "Come
dimostrano i risultati elettorali, ma anche gli oltre 5 milioni
raccolti con il 2x1000, grazie a oltre 500.000 dichiarazioni dei
redditi". "Quanto ai sondaggi - prosegue - alle politiche
supereremo il 40%, ne sono certo. Ma se anche oggi fossimo al 34%,
saremmo più o meno il doppio della percentuale dei Ds durante
segreteria e governo D'Alema. Il doppio".
Come
detto, di tutt'altro tono, la risposta agli altri elettori che se la
prendono con la minoranza.
""Non credo che la sinistra interna sia una 'brigata inconcludente' e ho rispetto per tutti i nostri amici e compagni che stanno all'opposizione interna", risponde Renzi a chi si lamenta dei 'lagnosi personaggi' della sinistra Pd. "Ciò che mi sembra decisivo, oggi, è che finalmente l'Italia si rimetta in moto. Abbiamo una grande responsabilità: riportare l'Italia alla testa dell'Europa. E riportare l'Europa ad avere un'anima. Il compito storico del Pd è questo, non dilaniarsi tra maggioranza e minoranza. Ce la faremo". Il segretario poi sottolinea di avere "rispetto" per l'opposizione interna e a chi lo sollecita a cercare confronto, risponde: "Ci sto provando con tutto me stesso".
""Non credo che la sinistra interna sia una 'brigata inconcludente' e ho rispetto per tutti i nostri amici e compagni che stanno all'opposizione interna", risponde Renzi a chi si lamenta dei 'lagnosi personaggi' della sinistra Pd. "Ciò che mi sembra decisivo, oggi, è che finalmente l'Italia si rimetta in moto. Abbiamo una grande responsabilità: riportare l'Italia alla testa dell'Europa. E riportare l'Europa ad avere un'anima. Il compito storico del Pd è questo, non dilaniarsi tra maggioranza e minoranza. Ce la faremo". Il segretario poi sottolinea di avere "rispetto" per l'opposizione interna e a chi lo sollecita a cercare confronto, risponde: "Ci sto provando con tutto me stesso".
Da
http://www.huffingtonpost.it
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