Record di aspiranti astronauti per la Nasa, 18.300 domande
Entro il 2017 la selezione, tra loro forse i
primi ad andare su Marte
Sono
18.300 gli aspiranti astronauti che hanno risposto all'ultima
chiamata della Nasa: un record, considerando
che le domande sono il triplo rispetto a quelle presentate nel
2012. Entro la metà del 2017 ne saranno selezionati un piccolo
numero, da 8 a 14, ed è possibile che tra i nuovi astronauti ci
siano anche quelli destinati a raggiungere un asteroide e forse
Marte.
"Non mi sorprende che così tanti americani di diversa estrazione vogliano contribuire personalmente a illuminare la nostra strada verso Marte", ha commentato Charlie Bolden, amministratore capo della NASA e ex astronauta. La domanda, che era stata aperta il 14 dicembre, si è chiusa lo scorso giovedì e a rispondere è stato il triplo delle persone che si erano candidate nell'ultima chiamata e più del doppio del precedente record del 1978, quando furono circa 8.000.
Da adesso una commissione esaminerà tutte le richieste e i candidati più qualificati saranno invitati al Centro spaziale Johnson della Nasa a Houston per la selezione finale. I nomi dei prossimo gruppo di astronauti della Nasa dovrebbero essere definiti entro la metà del 2017. I selezionati saranno poi impegnati in un corso di addestramento di 2 anni, dove impareranno nozioni di ogni tipo, da quello che riguarda le attrezzature in orbita e le 'passeggiate' spaziali (le cosiddette attività extraveicolari), fino al russo.
A chi completerà con successo tutto il percorso di addestramento potrà avere l'opportunità di affrontare quattro diversi tipi di missioni: lavorare a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (Iss),oppure sulla capsula Orion attualmente in fase di sviluppo per l'esplorazione dello spazio profondo (ad esempio per i viaggi vero Marte o asteroidi), o ancora sulle due capsule in fase di sviluppo da parte di aziende private, la Dragon di SpaceX e la Cst-100 Starliner della Boeing, che si prevede tra 2 anni potranno trasportare equipaggi di quattro astronauti sulla Stazione Spaziale.
"Non mi sorprende che così tanti americani di diversa estrazione vogliano contribuire personalmente a illuminare la nostra strada verso Marte", ha commentato Charlie Bolden, amministratore capo della NASA e ex astronauta. La domanda, che era stata aperta il 14 dicembre, si è chiusa lo scorso giovedì e a rispondere è stato il triplo delle persone che si erano candidate nell'ultima chiamata e più del doppio del precedente record del 1978, quando furono circa 8.000.
Da adesso una commissione esaminerà tutte le richieste e i candidati più qualificati saranno invitati al Centro spaziale Johnson della Nasa a Houston per la selezione finale. I nomi dei prossimo gruppo di astronauti della Nasa dovrebbero essere definiti entro la metà del 2017. I selezionati saranno poi impegnati in un corso di addestramento di 2 anni, dove impareranno nozioni di ogni tipo, da quello che riguarda le attrezzature in orbita e le 'passeggiate' spaziali (le cosiddette attività extraveicolari), fino al russo.
A chi completerà con successo tutto il percorso di addestramento potrà avere l'opportunità di affrontare quattro diversi tipi di missioni: lavorare a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (Iss),oppure sulla capsula Orion attualmente in fase di sviluppo per l'esplorazione dello spazio profondo (ad esempio per i viaggi vero Marte o asteroidi), o ancora sulle due capsule in fase di sviluppo da parte di aziende private, la Dragon di SpaceX e la Cst-100 Starliner della Boeing, che si prevede tra 2 anni potranno trasportare equipaggi di quattro astronauti sulla Stazione Spaziale.
Da
ANSA.IT
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