Smog,
primo giorno «pulito»Milano
Nel 2015, tre mesi oltre la soglia
I valori di Pm10, che erano saliti fino a 80 microgrammi per metro cubo d’aria, già giovedì si erano ridotti a valori tra i 59 e i 45. L’ultimo dell’anno valori fra 32 e 36
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il significato del termine: Pm10 ancora in discesa nell’ultimo
giorno del 2015 a Milano. Lo si apprende dal bollettino sulla qualità
dell’aria di Arpa Lombardia, che riguarda la giornata di giovedì e
quindi non comprende l’eventuale inquinamento da fuochi di
artificio, peraltro vietati su tutto il territorio comunale (qualcuno
ha sfidato l’ordinanza, ma in generale il divieto è stato
rispettato). I valori di Pm10, che erano saliti fino a 80 microgrammi
per metro cubo d’aria e che erano tornati a valori tra i 59 e i 45,
il 31 dicembre si attestavano tra 32 e 36, rientrando sotto la soglia
dei limiti di legge superata per 101 giorni.
«Proseguono
gli effetti benefici del vento»
«Come
previsto, l’ingresso di aria più fredda nella giornata del 29
dicembre ha contribuito a un parziale rimescolamento dell’atmosfera,
anche se l’effetto è stato più marcato sulla parte orientale
della regione e sull’alta pianura», ha spiegato l’Arpa della
Lombardia dopo la comunicazione dei dati relativi agli inquinanti
nell’aria che ha fatto registrare un ulteriore generale calo dei
livelli, evidentemente da attribuire al leggero vento che si è
avvertito distintamente martedì. «Il vento era chiaramente
percepibile a Milano - ha spiegato un meteorologo - mentre oggi
(venerdì, ndr) abbiamo calma di vento, ma gli effetti benefici
proseguono». Da sabato 2 gennaio è previsto «il rapido transito di
una perturbazione atlantica che favorirà un ricambio della massa
d’aria. Nella notte saranno possibili anche precipitazioni deboli
sparse e nevischio sotto i 500 metri».Pm10 ancora in discesa
nell’ultimo giorno del 2015 a Milano. Lo si apprende dal bollettino
sulla qualità dell’aria di Arpa Lombardia, che riguarda la
giornata di giovedì e quindi non comprende l’eventuale
inquinamento da fuochi di artificio, peraltro vietati su tutto il
territorio comunale (qualcuno ha sfidato l’ordinanza, ma in
generale il divieto è stato rispettato). I valori di Pm10, che erano
saliti fino a 80 microgrammi per metro cubo d’aria e che erano
tornati a valori tra i 59 e i 45, il 31 dicembre si attestavano tra
32 e 36, rientrando sotto la soglia dei limiti di legge superata per
101 giorni.
«Proseguono
gli effetti benefici del vento»
«Come
previsto, l’ingresso di aria più fredda nella giornata del 29
dicembre ha contribuito a un parziale rimescolamento dell’atmosfera,
anche se l’effetto è stato più marcato sulla parte orientale
della regione e sull’alta pianura», ha spiegato l’Arpa della
Lombardia dopo la comunicazione dei dati relativi agli inquinanti
nell’aria che ha fatto registrare un ulteriore generale calo dei
livelli, evidentemente da attribuire al leggero vento che si è
avvertito distintamente martedì. «Il vento era chiaramente
percepibile a Milano - ha spiegato un meteorologo - mentre oggi
(venerdì, ndr) abbiamo calma di vento, ma gli effetti benefici
proseguono». Da sabato 2 gennaio è previsto «il rapido transito di
una perturbazione atlantica che favorirà un ricambio della massa
d’aria. Nella notte saranno possibili anche precipitazioni deboli
sparse e nevischio sotto i 500 metri».
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