1 gen 2016

Smog, primo giorno «pulito»Milano Nel 2015, tre mesi oltre la soglia

Smog, primo giorno «pulito»Milano
Nel 2015, tre mesi oltre la soglia

I valori di Pm10, che erano saliti fino a 80 microgrammi per metro cubo d’aria, già giovedì si erano ridotti a valori tra i 59 e i 45. L’ultimo dell’anno valori fra 32 e 36

Esplora il significato del termine: Pm10 ancora in discesa nell’ultimo giorno del 2015 a Milano. Lo si apprende dal bollettino sulla qualità dell’aria di Arpa Lombardia, che riguarda la giornata di giovedì e quindi non comprende l’eventuale inquinamento da fuochi di artificio, peraltro vietati su tutto il territorio comunale (qualcuno ha sfidato l’ordinanza, ma in generale il divieto è stato rispettato). I valori di Pm10, che erano saliti fino a 80 microgrammi per metro cubo d’aria e che erano tornati a valori tra i 59 e i 45, il 31 dicembre si attestavano tra 32 e 36, rientrando sotto la soglia dei limiti di legge superata per 101 giorni.
«Proseguono gli effetti benefici del vento»
«Come previsto, l’ingresso di aria più fredda nella giornata del 29 dicembre ha contribuito a un parziale rimescolamento dell’atmosfera, anche se l’effetto è stato più marcato sulla parte orientale della regione e sull’alta pianura», ha spiegato l’Arpa della Lombardia dopo la comunicazione dei dati relativi agli inquinanti nell’aria che ha fatto registrare un ulteriore generale calo dei livelli, evidentemente da attribuire al leggero vento che si è avvertito distintamente martedì. «Il vento era chiaramente percepibile a Milano - ha spiegato un meteorologo - mentre oggi (venerdì, ndr) abbiamo calma di vento, ma gli effetti benefici proseguono». Da sabato 2 gennaio è previsto «il rapido transito di una perturbazione atlantica che favorirà un ricambio della massa d’aria. Nella notte saranno possibili anche precipitazioni deboli sparse e nevischio sotto i 500 metri».Pm10 ancora in discesa nell’ultimo giorno del 2015 a Milano. Lo si apprende dal bollettino sulla qualità dell’aria di Arpa Lombardia, che riguarda la giornata di giovedì e quindi non comprende l’eventuale inquinamento da fuochi di artificio, peraltro vietati su tutto il territorio comunale (qualcuno ha sfidato l’ordinanza, ma in generale il divieto è stato rispettato). I valori di Pm10, che erano saliti fino a 80 microgrammi per metro cubo d’aria e che erano tornati a valori tra i 59 e i 45, il 31 dicembre si attestavano tra 32 e 36, rientrando sotto la soglia dei limiti di legge superata per 101 giorni.
«Proseguono gli effetti benefici del vento»
«Come previsto, l’ingresso di aria più fredda nella giornata del 29 dicembre ha contribuito a un parziale rimescolamento dell’atmosfera, anche se l’effetto è stato più marcato sulla parte orientale della regione e sull’alta pianura», ha spiegato l’Arpa della Lombardia dopo la comunicazione dei dati relativi agli inquinanti nell’aria che ha fatto registrare un ulteriore generale calo dei livelli, evidentemente da attribuire al leggero vento che si è avvertito distintamente martedì. «Il vento era chiaramente percepibile a Milano - ha spiegato un meteorologo - mentre oggi (venerdì, ndr) abbiamo calma di vento, ma gli effetti benefici proseguono». Da sabato 2 gennaio è previsto «il rapido transito di una perturbazione atlantica che favorirà un ricambio della massa d’aria. Nella notte saranno possibili anche precipitazioni deboli sparse e nevischio sotto i 500 metri».

di Redazione Milano online Corriere Della Sera.it


Nessun commento:

Posta un commento