Cicoria, mandorle, cipolla e pistacchi: ecco gli "eco-viagra"

Coldiretti a Expo svela le proprietà naturali degli alimenti che funzionano da toccasana per la vita sessuale

DALLA cicoria che risveglia l'eros alle mandorle che stimolano la fertilità, fino aI pistacchi e alla cipolla rossa. Arriva ad Expo la prima esposizione dei cibi afrodisiaci naturali. La mandorla - sostiene Coldiretti - è uno degli alimenti indispensabili. Secondo la medicina naturale ne bastano 30 grammi al giorno per stimolare la fertilità nell'uomo e incrementare la passione nelle donne. Discorso analogo per i pistacchi, considerati eccitanti già nell'antichità.

Ma a stimolare l'eros - afferma Coldiretti - sono anche delle verdure "insospettabili": la cicoria, fonte dell'ormone maschile androstenedione; il peperone, soprattutto se appena colto; la cipolla rossa, che vanta un elevato contenuto di ossido nitroso, il principio attivo contenuto nel viagra. Ai tempi dei faraoni dell'antico Egitto la cipolla rossa veniva data agli schiavi impegnati nella costruzione delle piramidi affinchè acquistassero più energia. Tra i più popolari cibi afrodisiaci conosciuti al mondo c'è l'aglio, tanto che consumandone due spicchi al giorno, per tre mesi consecutivi, risulta efficace contro l'impotenza. Considerata eccitante anche l' anguilla per la sua forma, che ha convinto anche gli antichi cinesi e giapponesi.

Provate da studi scientifici, poi, le proprietà del peperoncino come quelle del il salume calabro 'Nduja'. Tra leggenda e scienza anche lo zafferano: nella mitologia greca, Zeus giaceva con le sue donne su un letto di zafferano, per aumentare sensazioni e potenza sessuale. Mentre una ricerca dell'Università

di Guelph (Canada) pubblicata su Food Research, che ha paragonato centinaia di studi sulle sostanze afrodisiache per comprenderne l'effetto sulla funzionalità sessuale, ha provato che questo alimento sarebbe in grado di risvegliare i sensi.

Da RepubblicaAmbiente.it